Oggi voglio parlarvi di un prodotto dedicato ai nostri amici a 4 zampe, Furbo Dog camera.
Può capitare di dover lasciare il nostro cane a casa e se non è abituato a stare solo al nostro ritorno potremmo ritrovare brutte sorprese; il divano distrutto, i mobili rosicchiati e chissà quale altra cosa potrebbe essersi invento il nostro amico fede per passare il tempo in nostra assenza.
Partendo dal presupposto che un cane equilibrato e ben educato non dovrebbe soffrire di “solitudine” se lasciato da solo per qualche ora (badate bene… QUALCHE ORA) ci sono molti casi in cui per necessità dobbiamo stare fuori più del dovuto oppure più semplicemente il nostro amato amico proprio non vuole saperne di rimanere solo in casa e non sopporta la solitudine.
In questi casi potrebbe risultare utile monitorare di tanto in tanto cosa stia facendo fido e molti proprietari si attrezzano installando tra le mura domestiche una videocamera accessibile dallo smartphone che gli consente di accedere dall’esterno per controllare la situazione.
Furbo Dog Camera nasce proprio con l’intento di aiutare i proprietari a tenere d’occhi il cane inglobando però caratteristiche specifiche per il monitoraggio del pet.
A differenze delle telecamere tradizionali Furbo presenta un paio di funzioni dedicate che vi stupiranno:
- Rilevamento abbaio e invio notifica sul nostro smartphone
- Possibilità di lanciare crocchette da remoto dal nostro cellulare
Il resto delle specifiche tecniche sono molto simili agli altri dispositivi che possiamo trovare in commercio: risoluzione HD, visione diurna e notturna, audio bidirezionale, un design minimale e a mio avviso ben sviluppato e gradevole che non guasta di affatto.
Tutto questo per la modica cifra di 259€, in perenne offerta a 199€ che, se avrete la pazienza di attendere ulteriori periodiche offerte, spesso sarà possibile portarsela a casa alla modica cifra – si fa per dire – di 179€.
Ma Furbo dog camera: è davvero utile?
Per la cifra che costa siamo ben lontani dalle più economiche telecamere che potremmo acquistare per poche decine di euro, le due funzioni dedicate allora giustificano il prezzo?
Io l’ho provata e ora vi dico cosa ne penso!
Ho trovato molto utile la notifica dell’abbaio (funziona anche con l’ululato) su smartphone che ci avverte quando il cane abbaia, è possibile regolarne anche la sensibilità per ridurre le notifiche e risulta molto efficiente discriminando bene altri rumori ambientali e riducendo a zero falsi positivi.
Sul lancio delle crocchette invece si apre un mondo su cui fare delle riflessioni è doveroso; se non si procede con un pizzico di accortezza e non si conosce bene “come funziona il cane” si rischia seriamente di peggiorare la situazione, ecco perché:
Il lancio della crocchetta è preceduto da un suono di default di 6 secondi che può essere personalizzato con un nostro messaggio vocale ma che purtroppo allo stato attuale non è possibile disattivare; inoltre, al momento del lancio, è presente un rumore dovuto al meccanismo interno che precede l’espulsione del cibo e proprio questi due “rumori” potrebbero spaventare il nostro amico se non preventivamente abituato, incutendo timore che potrebbe sfogare in un abbaio continuo.
Altro problema a cui potremmo andare incontro è un cattivo uso del premio. Molti proprietari potrebbero utilizzarlo in modo scorretto inviandolo nel momento in cui il nostro cane è agitato e sta abbaiando rafforzando così il comportamento indesiderato; il nostro cane farà presto ad associare ABBAIO = CIBO.
Altra situazione che potrebbe venirsi a creare con cani un pò irruenti è quella che una volta capito da dove proviene il cibo il nostro amico faccia di tutto per ottenerne altro magari arrampicandosi sui mobili dove è installata Furbo Dog camera e, se raggiunta, la conseguenza potrebbe essere la distruzione della stessa.
Per finire, avendo a disposizione l’audio bidirezionale, potremmo essere tentati di “parlare” al nostro cane con la spiacevole conseguenza di innescare in lui uno stato di ansia e stress dovuto al fatto che sente la nostra voce ma non percepisce la nostra presenza fisica, si chiederà dove siamo, e inizierà a girare per casa cercandoci disperatamente.
Come abbiamo visto occorre quindi qualche accortezza:
- Prima di mettere in funzione Furbo facciamo in modo che il nostro cane si abitui alla presenza del dispositivo ed ai suoni che emette;
- Prestiamo molta attenzione a quale comportamento andiamo a premiare con il lancio dei croccantini;
- Installiamo Furbo fuori la portata del cane e limitiamo comunque il lancio del cibo per non far si che diventi un’abitudine.
Concludendo posso dire che il dispositivo mi è piaciuto molto, se non altro per l’idea che racchiude in sé, utili le notifiche in caso di abbaio, poco utilizzato, almeno da me, il lancio delle crocche.
Volete sapere se è valsa la pena acquistarla? Io che sono un patito della tecnologia non ho resistito, sull’effettiva utilità mi resta però qualche dubbio dovuto al fatto che un errato utilizzo potrebbe innescare comportamenti indesiderati o accentuare quelli già presenti. Oltre alla segnalazione dell’abbaio che in certi casi può risultare utile, si potrebbe benissimo utilizzare una normale telecamera ad un costo molto più competitivo ed avere alla fine lo stesso risultato.
E voi cosa ne pensate?
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